Metodologia per il carbon offset (neutralizzazione nazionale di CO2)
Per la modellizzazione e la realizzazione della compensazione (forestale) di CO2 Rete Clima utilizza un iter metodologico basato sulle "Good Practice Guidance for Land Use, Land-Use Change and Forestry" dell’Ipcc (le "GPC for LULUCF"), realizzate e condivise dalla comunità scientifica internazionale, utilizzate per la rendicontazione degli assorbimenti forestali dai Paesi sottoscrittori il Protocollo di Kyoto.
L'iter metodologico per il carbon offset di Rete Clima è stato validato da RINA, Ente di certificazione di nota competenza e direttamente operante anche in campo ambientale per la validazione dei progetti di mitigazione climatica in Italia e nel Mondo.
Si tratta di una validazione di conformità alle Good Practice Guidelines for LULUCF (Land Use, Land Use Change and Forestry) – Ipcc, 2003 ed alle 2006, Ipcc Guidelines for National Greenhouse Gas Inventories - Volume 4 (AFOLU - Agriculture, Forestry and Other Land Uses), i più importanti standard tecnici internazionali per la stima dei flussi di carbonio verso i sistemi arborei e forestali.
Al di là della partecipazione diretta e concreta da parte delle Aziende alle attività forestali nazionali, Rete Clima può quindi dimostrare ai propri stakeholder l'attuazione di un iter compensativo conforme agli standard tecnici dell'Ipcc - Intergovernmental Panel on Climate Change (sia in termini di criteri progettuali che di strumenti metodologici) collegati all'attuazione del Protocollo di Kyoto e degli accordi climatici internazionali successivi al termine del suo periodo di validità.
Si tratta, come già detto, dei più validi ed accreditati standard internazionali per la stima del CSC (Carbon Stock Change) forestale, utilizzati anche dagli Stati nazionali per la misura dei flussi di CO2 assorbita e neutralizzata dai sistemi vegetali.
Una garanzia del valore e dell’efficacia dell’attività di carbon offset da parte di un Ente di certificazione quale RINA, accreditato presso l'UNFCCC (United Nation Framework Convention on Climate Change) e dotato di una competenza riconosciuta proprio nella certificazione dei progetti internazionali collegati al Protocollo di Kyoto.
Dopo la validazione metodologica.......le azioni forestali!
Tale processo di carbon offset (CO2 neutral) permette a Rete Clima di realizzare sink ovunque (previa verifica agronomica e forestale dell’area e previa verifica della destinazione d'uso del suolo, per evitare la doppia contabilità creditizia rispetto allo Stato).
Possiamo operare nelle aree a parco di un Comune, in prossimità di strutture viabilistiche, nelle pertinenze di aziende, ecc., potendo poi trasferire al cliente anche i carbon credits (crediti di carbonio) volontari VER (qualora eventualmente generati).
Nostra cura è anche rivolta a garantire l'addizionalità del progetto: l'art. 12 del Protocollo di Kyoto stabiliva infatti che i Progetti di carbon management sono "eleggibili" ai fini della possibilità di generare crediti di carbonio solo quando le riduzioni (o assorbimenti) di emissione del Progetto sono aggiuntive a quelle che si avrebbero in assenza del Progetto medesimo.
In questo modo Rete Clima realizza carbon sink di prossimità (anche in ambito urbano e periurbano), cioè boschi e foreste sul territorio locale capaci di generare effetti positivi di naturalità locale (oltre che positivi effetti climatici globali).
Invece di piantare alberi in una foresta tropicale di paesi lontani o in aree remote, operazioni comunque meritorie ed ambientalmente positive!, preferiamo promuovere progetti di compensazione diffusi sul territorio locale e forestazione urbana, perchè i progetti stessi siano visibili e la compensazione sia una attività concreta e tangibile, oltre che tracciabile sul territorio.
Costituendosi così come patch di naturalità in ambito urbano o periurbano, capaci di regalare anche positivi effetti a livello ecologico, ecosistemico, termoregolatore, ricreativo,.....etc.
In questo modo i progetti per la carbon neutrality aziendale (Aziende ad emissioni zero), specie se accoppiati a nostre specifiche attività di educazione e/o formazione climatica, possono contemporaneamente diventare strumento ed occasione di sensibilizzazione (alla tutela climatica) per i cittadini che fruiscono del proprio territorio.
Perchè la sostenibilità parte sempre dal territorio locale!
L'iter tecnico di realizzazione degli interventi forestali segue il nostro Protocollo Forestazione Italiana, un documento tecnico che abbiamo sviluppato al fine di definire un insieme di regole tecniche e di buone pratiche per la forestazione nazionale:
A questo iter tecnico di realizzazione degli interventi forestali e alla metodologia di quantificazione dell'assorbimento e stoccaggio forestale della CO2 assorbita, corrisponde anche una completa tracciabilità degli interventi, che vengono mappati tramite le nostre risorse web georeferenziate:
(clicca sull'immagine per scoprire la localizzazione dei nostri progetti di forestazione nazionale)
E, last but non least, segnaliamo che la forestazione nazionale rivolta al carbon offset viene fatta realizzare da Cooperative Sociali di tipo B (inserimento lavorativo) esperte nel settore forestale: il fine è quello di promuovere lavoro socialmente utile, arricchendo così anche di valenze sociali un iter compensativo di già elevato valore ambientale.
Ecco dunque le valenze complessive del processo di carbon offset così come progettato, realizzato e "firmato" da Rete Clima nell'ambito della propria etica di azione ed informazione per il contrasto al climate change:
La nostra Rete si pone quindi come punto di riferimento sia per chi vuole compensare le proprie emissioni (Aziende, Cittadini,.....etc.) sia per tutti quei soggetti pubblici e privati che hanno disponibili aree urbane da afforestare e da destinare alla creazione di carbon sink.
E' qusto il motivo per cui ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca Ambientale) ha inserito questa nostra azione nel portale nazionale delle buone pratiche ambientali G.E.L.S.O.:
Ed il Ministero Ambiente ha concesso il suo patrocinio morale alle nostre progettualità forestali!
Per maggiori dettagli contattaci all'indirizzo email: reteclima@reteclima.it.