Tenuta Gaezia – Vigevano (PV): Gestione Forestale e servizi ecosistemici

La Tenuta Gaezia, nel comune di Vigevano, ai limiti della Città Metropolitana di Milano, è forse la tenuta più prestigiosa di tutto il Parco del Ticino.

Questo pregio è legato alla sua storia, di un’estensione di 470 ettari, costituiti da un sistema di boschi, torrenti, prati, fiume Ticino, con edifici residenziali dell’antica riserva di caccia. L’antica riserva risale ai tempi tardo medievali di Ludovico il Moro, che aveva fatto di questi boschi la sua tenuta prediletta per la caccia.

Attualmente nella riserva è stato imposto il silenzio venatorio dal Parco del Ticino, ed è passata sotto la gestione di un'azienda agricola.

Tutta l'area è stata classificata Riserva della Biosfera da parte dell'UNESCO, a sottolineare l'importanza ed il valore ecosistemico di questi ambienti.

La tenuta è un esempio della multifunzionalità dei sistemi forestali, oggi meglio definita come erogazione dei servizi ecosistemici. Infatti la foresta di Gaezia ha tre valenze:

• • biodiversità e sequestro di CO2 - le foreste fluviali, regolate da un metabolismo altissimo dovuto sia alle condizioni selvicolturali (boschi in fase di crescita), sia alle condizioni ecologiche (lunghezza del periodo vegetativo e condizioni idrogeologiche), hanno un’attività eccezionale: per questo motivo l'area è soggetta a protezione (riserva della biosfera-SIC-ZPS). Lo straordinario reticolo idrico della tenuta, eccezionalmente sviluppato è attualmente in stato di abbandono gestionale: il suo recupero consentirebbe una maggior fruizione dell'area e un aumento della biodiversità presente nell'area.

• • • funzione produttiva - da un punto di vista logistico la tenuta è molto fortunata poiché dispone di vie di accesso comode e sicure. Inoltre, essendo foresta di pianura, non ha tutti gli inconvenienti che presenta l'attività selvicolturale di montagna.
      • funzione turistico-ricreativa- essendo molto vicina alla Città Metropolitana di Milano, la tenuta è un'importante oasi di biodiversità e di naturalità facilmente fruibile da un ampissimo pubblico.

In collaborazione con lo Studio Agroforestale Terra Viva, Rete Clima sostiene un piano di interventi di recupero storico ambientale, strutturati su tre macro-azioni:

• • • *

recupero dei manufatti storici

• • • che contraddistinguevano la riserva di caccia;
      • *

recupero e valorizzazione del reticolo idrico secondario

• • • • , con incremento della fruibilità dell'area e della biodiversità
        • *

gestione forestale

• • • • • , aumentando l'assorbimento di carbonio e la fornitura di servizi ecosistemici della foresta.
          • * pagamento dei

servizi ecosistemici

Il progetto è in linea con i seguenti Sustainable Development Goals (SDGs):