Ferrari è la casa automobilistica di auto sportive di lusso più ammirata al mondo: il suo simbolo, il Cavallino Rampante associato al vivace colore rosso, la rendono uno dei marchi più iconici al mondo.
Ferrari ha un obiettivo ambizioso per il 2030: raggiungere la Carbon Neutrality lungo tutta la sua catena del valore.
L'azienda ha pertanto intrapreso un percorso di azione sia sulle emissioni di gas serra dirette sia su quelle indirette, focalizzandosi in particolare sull’energia e i materiali, che si aggiungono ad un percorso di elettrificazione.Nel 2022 Ferrari ha aderito alla Campagna Foresta Italia di Rete Clima attraverso il lancio del progetto “Bosco Ferrari” che prevede la piantagione di 30 ettari di nuova forestazione che interesserà diversi comuni della provincia di Modena: il nuovo bosco sarà in grado di fornire importanti servizi ecosistemici, come la riduzione delle temperature, il miglioramento della qualità dell’aria, l’aumento di biodiversità, l'assorbimento di CO2 atmosferica.
A Maranello il nuovo bosco, i cui primi alberi sono stati piantati dai volontari Ferrari a ottobre 2022, occupa una superficie di ben 6 ettari e sarà inserito in un’area verde più ampia ed attrezzata, fruibile dai cittadini, realizzata tra il 2022 ed il 2023.
A seguito le immagini dell'evento di lancio del progetto, svolto a Maranello il 12 ottobre 2022:
Il 21 novembre 2022, in occasione della Giornata nazionale degli Alberi, presso il Comune di Soliera è stata avviata la seconda tappa del progetto di forestazione urbana “Bosco Ferrari”.
Su 6 ettari di area pubblica, vengono messi a dimora i primi 200 alberi e arbusti di circa 9.000 specie arboree autoctone, di provenienza italiana e certificata.
Rete Clima di nuovo a fianco di Ferrari nel 2023 per una nuova iniziativa di tutela ambientale.
In occasione della “Settimana della legalità”, venerdì 24 marzo, sono state infatti piantate a Formigine (MO) le prime piantine di un sistema agro-forestale che nascerà su un terreno espropriato alla criminalità organizzata.
Si tratta di un'area di 10 ettari complessivi che l’Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) ha destinato al Comune di Formigine per promuovere l’agricoltura sociale e l’attivazione di progetti di inserimento e reinserimento lavorativo, a favore della vicina Comunità di ragazzi "Orione 81".
In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi 2024, il progetto Bosco Ferrari si arricchisce di un nuovo importante capitolo: con Ferrari abbiamo inaugurato una nuova foresta urbana a Spilamberto, in provincia di Modena. Un’iniziativa di grande valore: su una superficie di circa 16.000 m² sono state messe a dimora 2.000 piante, composte da specie arboree e arbustive autoctone, coltivate a partire da semi certificati in vivai italiani e selezionate accuratamente al fine di ricreare un ecosistema adeguato.
Questa foresta urbana voluta e sostenuta da Ferrari, con la progettazione e realizzazione di Rete Clima, non solo contribuisce alla rinaturalizzazione delle aree periurbane, ma apporta anche numerosi benefici: miglioramento della qualità dell’aria, tutela della biodiversità, assorbimento della CO₂, ricarica delle falde acquifere, e creazione di nuovi spazi pubblici all’aperto destinati alla coesione sociale.
Un gesto concreto di attenzione verso la comunità locale, un impegno che diventa possibile grazie al supporto di aziende come Ferrari, che credono nel valore di queste attività e nel loro impatto duraturo. Iniziative come questa, testimoniano come la collaborazione tra imprese ed enti del territorio possa fare la differenza per un futuro più sostenibile.
“Bosco Ferrari” aderisce alla Campagna Nazionale Foresta Italia, promossa da Rete Clima in partnership con Coldiretti e PEFC.