Bolzano carbon neutral entro il 2030

Bolzano, attraverso il proprio piano energetico e climatico recentemente approvato dal Consiglio comunale, intende diventare una città climate neutral (a zero emissioni) entro il 2030.

Il piano intende puntare decisamente sul risparmio energetico, promuovendo altresì risorse naturali non ancora sfruttate a sufficienza quali l’energia solare e quella idroelettrica.

Stante queste premesse, le aree che saranno oggetto di un più deciso intervento a Bolzano saranno:

- promozione della riqualificazione energetica di edifici già esistenti, accompagnate da norme più severe nel campo dell’efficienza energetica per gli edifici nuovi

- promozione della mobilità sostenibile, attraverso biciclette e potenziamento della rete dei mezzi pubblici

- promozione delle fonti energetiche rinnovabili, mediante impianti fotovoltaici e solari termici, oltre che nuove piccole centrali idroelettriche fluviali

Le potenzialità di risparmio di questi provvedimenti sono state valutate in un rapporto curato da EURAC (Accademia Europea) e dalla Città di Bolzano dal titolo "Bolzano, Fonte di Energia”: in questo report si ipotizza un risparmio intorno ai 1.650 GWh/anno (di cui 680 nel settore mobilità, 600 in energia termica e 380 in elettricità) equivalenti ad una riduzione di spesa energetica intorno ai 160 milioni di euro/anno (di cui 61 milioni nel settore mobilità, 42 per l’energia termica e 57 milioni in energia elettrica).
 

Secondo Helmuth Moroder, curatore del piano e city manager a partire da questo inizio 2011: “Raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica comporta vantaggi economici formidabili. Se per esempio mettiamo in atto un piano di risanamento edilizio a livello energetico, andremo ad investire per 20 anni circa 42 milioni euro l’anno, capitali che dovranno essere diretti nei cicli economici locali, con la conseguente creazione di lavoro a imprese, artigiani, progettisti, ecc.”.

Nel sopraccitato report  sono analizzate con estremo dettaglio tutte le fonti di emissioni di CO2 della città e vengono definiti alcuni scenari ambiziosi di riduzione dei consumi energetici oltre che delle fonti d’emissione.

Bene, obiettivi ambiziosi meritano tutto l’appoggio possibile.

 

Lo Staff di Rete Clima^®