Fukushima: un’area di 20 km intorno alla centrale nucleare verrà dichiarata inabitabile
Qualche (irragionevole) voce sosteneva che gli 80.000 profughi di Fukushima (allontanati da un’area di 20 km intorno alla centrale, con un programma di evacuazione obbligatoria) sarebbero stati rimandati a casa all’inizio del 2012, superato il problema.
Ma evidentemente questa affermazione era tanto grossa quanto irragionevole, dato che l’elevata radioattività presente in ambiente (in molti luoghi ben superiore a 20 millisievert, la soglia di sicurezza identificata dal Governo Giapponese) impone l’obbligo di evitare ogni esposizione da parte della popolazione, pena rischi sanitari rilevantissimi.
Secondo il NYT il Governo si sta quindi apprestando a dichiarare inabitabile l’intera area evacuata, ed è verosimile che ne verrà impedito l’accesso come è successo per la “zona di esclusione” intorno alla centrale di Chernobyl.
L’evacuazione viene “consigliata” anche ai residenti nella fascia 20-30 km intorno alla centrale, ma c’è una grande pressione da parte dei cittadini perché questa area venga anch'essa dichiarata inabitabile (e quindi sia lo Stato a doversi fare carico delle spese per la riallocazione dei questi cittadini residenti anche in queste zone).
Ma per qualcuno la tecnologia nucleare è “la più sicura di tutte”.
Lo Staff di Rete Clima®