Carbon Disclosure Project: come le Aziende europee comunicano le proprie azioni in campo climatico
Il Carbon Disclosure Project (CDP) ha pubblicato il proprio report annuale dal titolo "HIGHER AMBITIONS, HIGHER EXPECTATIONS - CDP Europe report 2018".
Nel report viene valutato l'impegno di 849 Aziende europee nella gestione e nella comunicazione delle proprie performance ambientali e climatiche: dal report emerge una riduzione di gas serra nel 2018 oggettivamente importante (per una quantità pari a quella delle emissioni annuali dell’intera Austria), ed insieme viene rilevato un aumento significativo delle aziende dotate di target scientifici approvati per abbattere le emissioni climalteranti, in linea con l’Accordo di Parigi (+65%).
L'attenzione delle Aziende al tema climatico risulta quindi essere importante, ed anche la significativa partecipazione all'analisi del CDP, da leggere come strategia di comunicazione delle performance ambientali aziendali verso gli investitori e gli stakeholder.
Nell'immagine seguente la ripartizione geografica delle Aziende europee che hanno comunicato i propri dati, partecipando volontariamente all'analisi condotta dal CDP:
Particolarmente interessante nel report è la valutazione circa la consapevolezza delle Aziende in merito alle minacce climatiche ed alle modalità di loro gestione, con particolare riferimento alla definizione di obiettivi quantitativi di riduzione dei gas serra aziendali.
Secondo il report il 75% delle Aziende ritiene che i "rischi di transizione", come per esempio nuove legislazioni climatiche, possano comportare effetti significativi sulle prorie attività economiche.
Quasi 9 aziende europee su 10 presenti nel report CDP prevedono opportunità di business dal cambiamento climatico: circa il 50% di queste si attende una richiesta di prodotti legati a una minor emissione di carbonio.
Nell'immagine a seguito le 76 Aziende europee che hanno conseguito il punteggio più alto entrando nella "A list" del Carbon Disclosure Project, cioè la lista delle aziende più virtuose, dove compaiono anche 3 aziende italiane (Intesa San Paolo, Brembo e Pirelli):
Tra le 3 Italiane, Brembo ha ottenuto una "doppia A" in relazione all'impegno sia nell'ambito climatico sia nell'ambito idrico.
Si noti che delle 76 aziende europee meglio posizionate, 68 hanno ottenuto il miglior punteggio in relazione al loro impegno in campo climatico, a indicazione di quanto sia oggi ritenuto strategico dalle aziende la azione-comunicazione del proprio impegno in campo climatico.
Interessante anche la loro ripartizione per settore economico, così come a seguito indicato:
Si deve invece sottolineare il fatto che solo due aziende hanno ottenuto la tripla A, in relazione ad una loro efficace comunicazione in campo climatico, idrico e forestale: si tratta della svizzera Firmenich e della francese L’Oréal, che hanno inserito informazioni anche in merito al loro utilizzo dell'olio di palma.
Per concludere: l'azione e la comunicazione in campo climatico è riconosciuta sempre più strategica dalle Aziende europee, in risposta ad una situazione climatica sempre più a rischio.
Lo Staff di Rete Clima