Città della Scienza a Napoli: distrutta da un fuoco assurdo e senza ragioni

Nelle notte tra lunedì e martedì scorso è andata a fuoco la quasi totalità della Città della Scienza di Bagnoli, a Napoli, in un incendio di quasi certa matrice dolosa.

Fa male lo sfregio ad un territorio complicato e sofferto com'è Bagnoli, fa male lo sfregio ai lavoratori occupati al Museo scientifico, fa male lo sfregio all'opportuntià di riscatto che questo luogo ha rappresentato, fa male lo sfregio ai ragazzi che hanno perso l'occasione di entrare a contatto in maniere intelligente ed attrattiva con la Scienza.

Che è di tutti, e che può forse rendere migliore questo nostro mondo, se solo lo vogliamo.

Oggi, sulle macerie dei padiglioni di uno dei musei scientifici di nuova generaziona più importanti d'Europa, dedicato alla comunicazione interattiva della scienza, resta il ricordo dell'unica vera realtà nata a Bagnoli dopo la de-industrializzazione dell'area con la dismissione dell'Ilva-Italsider.

Ci auguriamo che questa realtà possa tornare a vivere, perchè la violenza non può fermare la bellezza e l'intelligenza che c'è nell'uomo.

Lo Staff di Rete Clima^®