La fine del climagate (era ora)

"Per quanto riguarda le note frasi contenute nelle email rubate -'tricks' e 'hiding the decline'- la Commissione considera che queste erano forme colloquiali usate in email private e l'analisi dei fatti dimostra che non erano parte di un tentativo sistematico di indurre in errore".

Queste sono le conclusioni a cui è giunta la Commissione di inchiesta parlamentare britannica sul furto di e-mail al Centro di Ricerca Climatica dell’Università dell’East Anglia da parte di pirati informatici, che hanno dato vita ad una ben congegnata ed artefatta campagna di denigrazione del lavoro di ricerca sul clima dell'Università dell'Est Anglia e dell'IPCC.

 

Curioso che questo feroce attacco, definito "climagate", sia stato messo in atto appena prima della COP 15 a Copenhagen, dove i grandi della Terra dovevano trovarsi per discutere delle mosse per il contrasto al cambiamento climatico. Dal Report: "La Commissione non ha trovato ragione in questa indagine per sfidare il consenso scientifico espresso dal professor Beddington, il Capo dei Consulenti scientifici del Governo, circa il fatto che 'il riscaldamento globale è in atto ed è indotto dalle attività umane'".

Tuttavia la Commissione auspica una maggiore trasparenza nel lavoro degli scienziati e una maggiore disponibilità a fornire le metodologie degli studi svolti: "La scienza del clima è una questione di importanza globale. Sulla base della scienza, i governi di tutto il mondo spenderanno migliaia di miliardi  per la mitigazione dei cambiamenti climatici. La qualità dei suoi risultati deve quindi essere irreprensibile. Quello che questa indagine ha messo a nudo è che gli studiosi del clima devono prendere provvedimenti per mettere a disposizione tutti i dati che supportano il loro lavoro e le metodologie del lavoro svolto, compresi i loro codici informatici. Se questi fossero stati entrambi resi disponibili molti dei problemi al Centro di Ricerca Climatica sarebbero stati evitati".

 

PV

Scarica il report prodotto della Commisssione d'inchiesta inglese (in formato pdf)