DESTINATARI: SCUOLE SUPERIORI, GIOVANI E ADULTI.
Si tratta di un video semplice e molto interessante, che illustra le distorsioni ambientali connesse con il modello di economico “sviluppato”: qui è ben presentato come la produzione di beni e servizi generi significativi costi sociali (sottoforma di sfruttamento di risorse e di lavoro in Paesi in via di sviluppo) e rilevanti costi ambientali (sottoforma di inquinamento e conseguenti effetti sanitari e di alterazione ambientale, che ricadono indistintamente sulla collettività).
E’ uno strumento utile per far riflettere sulla modalità di produzione dei beni che tutti noi oggi consumiamo ma anche sulla necessità di una riduzione dei propri consumi individuali dal momento che la produzione avviene in maniera ambientalmente e socialmente non compatibile. Può essere utilizzato quale apertura di momenti formativi “impegnati” o come approfondimento di un percorso di conoscenza del sistema economico occidentale, o come approfondimento della relazione economia-ambiente-clima dopo una prima fase introduttiva: a seguito della sua visione possono essere attivati tavoli di discussione sui forti contenuti introdotti dal filmato e percorsi di approfondimento (a gruppi) su come/dove sono prodotti alcuni prodotti presenti nell’aula (nella logica di introdurre anche il concetto di “filiera corta” e di “produzione locale”). In lingua Italiana.
PAROLE CHIAVE SUI MOTORI DI RICERCA PER ULTERIORI APPROFONDIMENTI SUL TEMA: esternalità ambientali, Rapporto Stern