Giornata Internazionale delle Foreste 2020: foreste come risorsa preziosa per l’umanità
Oggi, primo giorno di primavera, cade la Giornata Internazionale delle Foreste (International Day of Forests - IDF): indetta il 21 marzo del 2012 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, questa giornata vuole aiutarci a ricordare l'importanza delle foreste per gli equilibri del Pianeta e per la vita dell'uomo.
Le foreste sono gli ecosistemi terrestri con il maggior livello di biodiversità, che ospitano oltre l'80% delle specie terrestri di animali, piante e insetti: le foreste sono infatti costituite da oltre 60.000 specie di alberi e circa 1,6 miliardi di persone –tra cui oltre 2.000 culture indigene– dipendono dalle foreste per i loro mezzi di sussistenza primaria.
Le foreste, la loro gestione sostenibile e l'uso sostenibile delle loro risorse sono fondamentali per combattere i cambiamenti climatici e contribuire al benessere delle generazioni attuali e future. Le foreste svolgono anche un ruolo cruciale nella riduzione della povertà e nel raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).
Il Segretario Generale dell’Onu António Guterres, nel suo videosaluto in occasione dell’International Day of Forests: "I servizi ecosistemici che forniscono all’umanità vanno dalla purificazione dell’aria e dell’acqua alla produzione di alimenti, medicine e prodotti di legno e carta. Le foreste sostengono bacini idrici essenziali e influenzano il clima globale e i modelli delle precipitazioni.
Le foreste fungono anche da importanti pozzi di assorbimento del carbonio, assorbendo ogni anno circa 2 miliardi di tonnellate di anidride carbonica. La gestione sostenibile delle foreste è quindi fondamentale per colmare il divario delle emissioni e limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5° C rispetto ai livelli preindustriali. Dato il ruolo vitale delle foreste nella cattura dell’anidride carbonica, è allarmante che le foreste siano sempre più vittime delle condizioni di siccità indotte dai cambiamenti climatici.
L’anno scorso ha visto enormi incendi boschivi, dall'Artico Canadese e dalla Siberia alla California e all’Australia. Oltre alle perdite strazianti di vite, abitazioni e mezzi di sussistenza nelle aree popolate, questi incendi sono stati responsabili di enormi emissioni di anidride carbonica".
Guterres, in merito all'enorme problema della deforestazione: "E’ causata principalmente dalla conversione di habitat per l’agricoltura su larga scala. Aumentare la produzione agricola senza sostituire le foreste naturali è una sfida chiave. Negli ultimi 25 anni, il tasso annuale di deforestazione globale netta è rallentato di oltre il 50%, il che da maggior credito agli sforzi dei governi e degli altri stakeholders che lavorano per gestire le foreste in modo sostenibile. Tuttavia, continuiamo a perdere vaste aree forestali".
Conclude Guterres: "Il 2020 è stato definito il “Nature Super Year” e deve essere l’anno in cui si cambia la tendenza verso la deforestazione e la perdita delle foreste. Il 15esimo meeting della Conference delle parti della Convention on Biological Diversity di ottobre punta ad adottare un Global Post-2020 Framework for Biodiversity.
Questo quadro deve comprendere nuovi obiettivi ambiziosi per proteggere la natura e affrontare i fattori alla base della perdita della natura, insieme a solidi meccanismi di attuazione e finanziamento.
Il nostro ambiente globale viene degradato dalle nostre scelte insostenibili. Il modo in cui consumiamo risorse naturali sta accelerando la perdita di biodiversità e aggravando i cambiamenti climatici. In questa Giornata internazionale, esorto tutti i governi, le imprese e la società civile a prendere misure urgenti per arrestare la deforestazione e ripristinare le foreste degradate, in modo che le generazioni future possano godere di un futuro più verde e più sano".
Qui un approfondimento sul prezioso ruolo delle foreste:
Buona Giornata delle Foreste!!!
Lo Staff di Rete Clima