Eventi meteo estremi ed emergenze in Italia: 9,4 miliardi di euro di costi negli ultimi 6 anni
La scienza è certa del fatto che gli eventi meteorologici estremi sono sempre sempre più frequenti ed intensi a causa dei cambiamenti climatici: l'Italia, in particolare è una zona geografica destinata a subire rilevanti conseguenze, come evidenziato dall'esperienza ormai quotidiana di tutti ma -soprattutto- dai numeri. Anche economici.
Secondo i dati raccolti da Ref Ricerche e pubblicate nel suo recente report Dall’emergenza alla prevenzione: urge un cambio di paradigma (download a seguito) nei soli ultimi sei anni (dal maggio 2013 - maggio 2019) in Italia sono stati dichiarati 87 stati d’emergenza a seguito di situazioni di siccità, alluvioni e frane, con danni per 9,4 miliardi di euro (accertati dai Commissari): a questi danni economici si aggiungono peraltro le numerose vittime, 32 nel solo 2018.
Di seguito tabella con i dati nazionali riassuntivi circa i costi delle emergenze meteo-idrogeologiche:
Come abbiamo più volte commentato su questo sito, questi numeri preoccupanti sarebbero potuti ragionevolmente essere ridotti grazie ad investimenti in prevenzione del dissesto idrogeologico.
Ma quanto è importante lavorare per la prevenzione, anche a livello economico? Secondo i dati presentati dal Report, investire in prevenzione sarebbe costato 7 volte meno rispetto ai costi di gestione delle emergenze una volta avvenute (stime ANBI 2019).
Dal Report: "La politica ha spesso preferito non affrontare esplicitamente le questioni sul tavolo, tamponando le emergenze senza intraprendere un percorso efficace di diagnosi e prevenzione. Da un lato, si sono evitate scelte impopolari, pericolose per il mantenimento del consenso; dall’altro, si è pagato un prezzo elevato in termini di vite umane e costi".
Una scelta effettivamente miope, specie considerando il livello di rischio presente nel nostro Paese che torna ad essere evidenziato anche nel Report di Ref Ricerche :
La riduzione del rischio idrogeologico nel nostro Paese è un fattore fondamentale nella direzione dell'aumento della resilienza al cambiamento climatico: è anche vero che tra il 1999 e il 2017 il Ministero dell’Ambiente risulta aver erogato a tal fine 5,6 miliardi di euro, quindi circa la metà dei costi sopra illustrati legati agli eventi meteo estremi .
Un valore insufficiente dato che, secondo il Report "il fabbisogno economico generale corrispondente alle richieste delle Regioni per la prevenzione del rischio idrogeologico, non ancora finanziato, ammontava a quasi 22,9 miliardi di euro per 8.245 interventi".
Lo Staff di Rete Clima