Gli investimenti nell’energia verde superano gli investimenti nelle fonti tradizionali

Nel suo rapporto "Investimenti all’estero in energie rinnovabili e ruolo delle politiche pubbliche" condotto in collaborazione con Ernst & Young, lo IEFE (Istituto di economia e politica dell’energia e dell’ambiente dell’Università Bocconi) rileva l’ottimo andamento del mercato mondiale delle energie pulite. Il 43% degli investimenti mondiali è rivolto all’eolico, con il solare (18%) e i biocarburanti (17%) a seguire.

Secondo il report, per il secondo anno consecutivo i nuovi investimenti mondiali nel 2009 (pari a 163 miliardi di dollari) hanno superato quelli nelle energie tradizionali portando le rinnovabili a coprire il 25% della generazione elettrica mondiale.

Ad oggi sono più di 100 i paesi che hanno messo in campo politiche di promozione e misure di sostegno delle energie rinnovabili.

Andrea Paliani, partner di Ernst & Young, che ha collaborato all’iniziativa: “Le istituzioni governative, in particolare nei paesi emergenti, giocano un ruolo importante sviluppando politiche energetiche ed economiche per attrarre investimenti diretti nel paese e alimentare una vera e propria “industria delle rinnovabili”.

Con 43,7 miliardi di investimenti nel 2009 l’Europa è ancora l’area geografica maggiormente coinvolta: ma l’Asia, attestatasi a 40,8 miliardi grazie alla fortissima crescita cinese, è destinata a superarla.

Lo Staff di Rete Clima^®