Greta Thunberg: “Non sei mai troppo piccolo per fare la differenza”.
Alla COP 24 di Katowice appena conclusa si sono succeduti molti eventi, molti speaker, molti interventi. Ma uno in particolare ha avuto grande diffusione a livello planetario, sicuramente grazie alla grande chiarezza e forza della relatrice, la quindicenne svedese Greta Thunberg.
Ma chi è Greta Thunberg? E' una ragazzina svedese, come molte altre, con una malattia (la Sindrome di Asperger) che probabilmente la porta a cogliere più di altri ciò che è bianco e ciò che è nero, senza invece comprendere il senso ed il motivo delle grigio, del compromesso.
Una ragazzina che ha iniziato a protestare ogni venerdì fuori dal Parlamento Svedese......contro chi le sta rubando il futuro, evitando di impegnarsi in maniera significativa nel contrasto al riscaldamento climatico.
Una bellissima storia di passione e di lucidità, nel denunciare ciò che è da anni evidente alla scienza ma che ormai appare evidente anche ai più: il riscaldamento climatico è qui e va affrontato, facendo in fretta e facendo bene. Avendo il coraggio di cambiare in maniera anche drastica ciò che ci sta portando lungo una strada molto pericolosa e senza ritorno.
A lei la parola, grazie Greta!
“Il mio nome è Greta Thunberg, ho quindici anni e vengo dalla Svezia. Molte persone dicono che la Svezia sia solo un piccolo Paese e a loro non importa cosa facciamo. Ma io ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza. E se pochi bambini riescono ad avere titoli sui giornali in tutto il mondo solo facendo uno sciopero a scuola, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme se solo lo volessimo veramente.
Ma per fare ciò dobbiamo parlare chiaramente, non importa quanto questo possa risultare scomodo. Voi parlate solo di una crescita senza fine in riferimento alla green economy, perché avete paura di diventare impopolari. Parlate solo di andare avanti con le stesse idee sbagliate che ci hanno messo in questo casino anche se l'unica cosa da fare è tirare il freno di emergenza.
Non siete abbastanza maturi per dire la verità, e lasciate tutto il peso ai vostri figli.
Mon mi importa di diventare popolare, mi interessa la giustizia climatica e il nostro pianeta vivente. La civiltà intera viene sacrificata a favore di un numero molto piccolo di persone che continuano ad aumentare la loro grande ricchezza. La nostra biosfera viene sacrificata per far sì che le persone ricche che vivono in Paesi come il mio possano vivere nel lusso. Sono le sofferenze di molti che pagano il lusso di pochi .
Nel 2078 festeggerò il mio settantacinquesimo compleanno. Se avrò dei bambini probabilmente passeranno quel giorno con me e mi chiederanno di voi. Forse mi chiederanno perchè non avete fatto niente quando c'era ancora il tempo di agire. Voi dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa, ma state rubando loro il futuro davanti agli occhi.
Finché non vi fermerete a focalizzare cosa deve essere fatto anziché su cosa sia politicamente corretto, non c’è alcuna speranza. Non possiamo risolvere una crisi senza trattarla come tale. Noi dobbiamo lasciare i combustibili fossili sotto terra e dobbiamo focalizzarci sull’uguaglianza e se le soluzioni sono impossibili da trovare in questo sistema significa che dobbiamo cambiare il sistema stesso.
Non siamo venuti qui per pregare i leader a occuparsene. Tanto ci avete ignorato in passato e continuerete a ignorarci. Avete finito le scuse e sta finendo anche il tempo disponibile. Noi siamo qui per farvi sapere che il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no. Il vero potere appartiene alle persone. Grazie”.
Greta Thunberg