I pazzi siete voi (che volete il nucleare)
I pazzi siete voi.
Non si tratta del titolo della canzone di Francesco De Gregori, ma di un esperiemento condotto da 4 ragazzi (Giorgio, Alessandra, Pierpaolo e Luca).
Con il sostegno di Greenpeace si sono rinchiusi dentro una casa riadattata a "bunker antiatomico", per simulare al suo interno le medesime condizioni di vita che si avrebbero dopo un’ipotetica esplosione atomica in Italia: la simulazione è estrema, ma è un esperimento interessante e può essere un ottimo canale di sensibilizzazione per i più giovani.
Vivranno al chiuso, senza mai uscire, ripresi 24 ore al giorno da una webcam che trasmetterà le immagini sul loro sito web, e ci resteranno fino al 12 Giugno, data del referendum contro il nucleare che rischia lo stop dopo la decisione del Governo di applicare una moratoria sul decreto nucleare in seguito agli incidenti di Fukushima.
Dicono i ragazzi nel loro manifesto video: “Voi che minimizzate il disastro di Fukushima. Voi che pensate al vostro tornaconto personale alla faccia dell’interesse della comunità. Siete pazzi pericolosi. (…) Vogliamo parlare ai ragazzi come noi… questa battaglia riguarda tutti. Diffondete i nostri messaggi, organizzatevi, inventatevi una vostra azione. La nostra protesta dovrà crescere ogni giorno di più“.
Salvatore Barbera, responsabile della campagna: “La protesta inizierà anche se ancora non sappiamo se il referendum ci sarà o meno. Sappiamo però che c’è un enorme disinformazione e se si voterà dobbiamo convincere 27 milioni di italiani ad andare alle urne e scegliere il Sì”.
SI per dire no al nucleare in Italia.
Lo Staff di Rete Clima®