In Gran Bretagna le aziende dovranno rendicontare le proprie emissioni di gas serra

Il governo Inglese ha aperto una consultazione pubblica tra le aziende al fine di capire quale potrebbe essere la metodologia più efficace ed efficiente per avviare la comunicazione delle loro emissioni di gas serra tra quattro diverse modalità che spaziano dai report volontari a quelli obbligatori, come descritto anche all’interno del Climate Change Act.

Le possibilità includono il fare richiesta a tutte le società quotate nel Regno Unito della dichiarazione inerente la propria impronta di carbonio o, in alternativa, fare in modo che lo facciano almeno le maggiori compagnie (in numero compreso tra 17mila e 31mil) o quelle che consumano più energia di quanto permesso dallo schema di efficienza energetica Carbon Reduction Commitment (CRC).

Il Ministro dell’Ambiente Henley: “Vogliamo vedere più aziende rendicontare le emissioni, ma deve essere raggiunto un equilibrio per garantire che non si verifichi l’aggiunta di oneri inutili”.

Per il Defra (Department for Environment, Food and Rural Affairs) il rapporto circa la propria impronta di carbonio potrebbe aiutare le aziende a migliorare la propria efficienza interna, ridurre i consumi ed i costi collegati, aumentare la consapevolezza dei problemi ambientali e al contempo migliorarne l’immagine.

Una azione interessantissima in una logica di comprensione degli impatti (propedeutica ad azioni di carbon management).

Che poi è quello che facciamo anche noi in Rete Clima^®.

 

Lo Staff di Rete Clima^®