La musica è ARIA – A Ridotto Impatto Ambientale (’10 giorni suonati’ – Vigevano 2012)
Un gruppo di lavoro composto da Barley Arts in collaborazione con l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Design Politecnico di Torino e Molecole Sistemiche, presenta la ricerca La Buona Musica è A.R.I.A. (A Ridotto Impatto Ambientale), una strategia integrata per dare maggiore sostenibilità all'evento musicale "10 Giorni Suonati" al castello di Vigevano (PV).
La ricerca, applicata per la prima volta l'anno scorso e migliorata per questa edizione 2012, ha portato gli organizzatori dell’evento a ragionare concretamente sulla necessità di renderlo maggiormente sostenibile: adottando l’approccio sistemico quale strumento per ridurre l’impatto ambientale dell’evento, il gruppo di lavoro ha ragionato sulla sostenibilità ambientale, sociale, economica e sensoriale dell'evento medesimo, per promuovere nuovi scenari sostenibili di progettazione, di consumo e fruizione degli eventi musicali.
Rete Clima® da quest'anno è stata coinvolta nel gruppo di lavoro quale "supporter esterno", nell'ambito della valutazione della carbon footprint dell'evento e della compensazione di una quota (marginale) delle emissioni di CO2 collegate all'evento medesimo.
La nostra Rete si è subito trovata in sintonia con Barley ed il Coordinamento scientifico dell'evento, anche in relazione al fatto che il progetto La Buona Musica è A.R.I.A. mira a sviluppare strategie ecosostenibili che coinvolgono principalmente le aziende e la collettività del territorio locale, valorizzando la percezione dell’evento con l’obiettivo di attivare negli organizzatori e nel pubblico un processo d’innovazione comportamentale: il quale non vuole sacrificare le componenti caratterizzanti l’evento musicale, ma ne vuole invece ottimizzare i flussi di esposizione al fine di educare, tutelare e promuovere un nuovo modello economico che restituisca tempo, spazio e dignità all’ambiente.
Concretamente, tante saranno le scelte sostenibili che caratterizzeranno l'evento: dall'alimentazione (a filiera corta), alle stoviglie in materiale eco-compatibile, agli allestimenti degli stand in materiale naturale, ai detergenti eco-compatibili, alle maglie dello staff in becotton (cotone a filiera corta e lavorato in Italia).......insomma, tutto è indicazione di una ricerca attenta e putigliosa per ridurre al minimo gli impatti di un evento di grandi dimensioni come può essere i "10 giorni suonati" di Vigevano.
Dimostrando che "si possono fare le solite cose in un modo diverso", finalmente attento all'ambiente.
Buon concerto.
Lo Staff di Rete Clima®