La Scozia può dimezzare in 20 anni le proprie emissioni di gas serra

Gli scienziati della School of GeoSciences and Business School dell’Università di Edimburgo hanno presentato uno studio in cui mostrano  come le emissioni scozzesi di gas serra si possano ridurre alla metà rispetto a quelle attuali in soli vent’anni.

Ciò sarebbe permesso da una serie di misure quali, tra l’altro, l’adozione di mezzi di trasporto meno inquinanti, la generazione di energia da fonti rinnovabili, l’edilizia ecologica, la promozione di impianti di cattura geologica della CO2 (??) per produrre energia elettrica “verde” da carbone (!!!!!????)

David Reay, a capo del gruppo di ricercatori che hanno elaborato la proposta: “Una serie di interventi articolati offra una modalità più realistica, economicamente vantaggiosa e politicamente accettabile per ridurre le emissioni inquinanti”. 

Interessanti le parole di Reay proposito dei biocarburanti: “Affidarsi semplicemente a biocarburanti sostitutivi del petrolio non è un’alternativa sostenibile”.

Le strade ci sono, in una logica di mix energetico ottimale e selezione tra un pool di interventi realmente efficaci per il risparmio energetico.

E l’Italia? Ce la farà nella promozione del risparmio energetico e delle rinnovabili? Ai posteri l’ardua sentenza.

 

Lo Staff di Rete Clima^®