Maggiore sensibilità ambientale tra i giovani (specie in Cina)
Il Carbon Trust, gruppo inglese di ".....independent experts with a mission to accelerate the move to a low carbon economy", ha realizzato un recente studio/sondaggio a proposito dell'interesse dei cittadini più giovani per i prodotti eco-compatibili.
Secondo lo studio il target maggiormente sensibile ai prodotti a basso impatto sono i giovani cinesi, seguiti dai giovani sudafricani: appaiono quindi aprirsi potenziali ed infiniti sbocchi di mercato per i prodotti verdi in Cina, dato che la Cina è un mercato enorme e composto in buona parte da giovani.
Ma ritornando al sondaggio, questo è stato basato su un campione di 2.800 giovani in 6 diversi Paesi: in Cina l’83% degli intervistati cinesi tra i 18 e i 25 anni ha dichiarato l'interesse per marchi che operino per ridurre la propria impronta ecologica, un valore superiore da quello riscontrato negli USA (con "solo" il 57% degli intervistati interessati a brand sostenbili) e da quello del Regno Unito (con il 55% del campione dichiaratosi attento), ma anche ben superiore alla media globale identificata dal presente sondaggio (con il 78% degli intervistati che in media ha dichiarato interesse per prodotti con performace ambientali di rilievo).
Altra indicazione interessante che proviene dal report: “Il sessanta per cento dei giovani adulti intervistati in Cina sarebbe disposto a smettere di comprare un prodotto qualora il suo produttore avesse rifiutato di impegnarsi a misurare e ridurre la propria impronta di carbonio, rispetto ad appena il 35 per cento degli Stati Uniti”.
Un segnale di maggiore interesse ambientale nelle generazioni future?
Lo Staff di Rete Clima®