Marzo 2010 più caldo di sempre
“La combinazione delle temperature e la temperatura degli oceani e della terra fanno del marzo dello scorso mese del 2010 il marzo il più caldo mai registrato”. Questa notizia compare sul sito della NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), agenzia federale statunitense per il monitoraggio e lo studio delle condizioni dell’atmosfera e degli oceani.
La media delle temperature globali ha raggiunto a marzo il record di 13,5 gradi, cioè 0,77 gradi in più della media del XX secolo: la temperatura della superficie degli oceani è salita di 0,56 gradi rispetto a quella media del secolo scorso (15,9 gradi) per arrivare a un record di 16,5 gradi facendo del marzo 2010 il mese più caldo della storia degli oceani. Oltre a questi dati la NOAA ha anche rilevato che il periodo gennaio-marzo 2010 è stato il quarto più caldo da quanto si registrano le temperature, cioè dal 1880.
Alla luce di quanto capitato in Italia, il Marzo di quest’anno può essere invece sembrato essere molto freddo, alimentando i deliri dei negazionisti climatici e dei Senatori italiani: ma si tratta di oggettivi episodi freddi meteorologici puntiformi, più che compensati dalle temperature più elevate del normale nell'Africa del nord, nell'Asia meridionale e in Canada. Secondo il Centro per il clima di Pechino il Tibet ha conosciuto il secondo marzo più caldo dalla registrazione dei dati nel 1951.
Per il Meteorological department dell'India, a Delhi si è registrato il secondo marzo più caldo a dal 1901. Nell'Artico a marzo il ghiaccio ha ricoperto in media 15,1 milioni di chilometri quadrati, il 4,1% in meno della media 1979-2000 e la quinta minore estensione di ghiacci a marzo da quando esistono i dati (1979). La banchisa dell'Artico raggiunge la sua massima estensione proprio a marzo e questo è stato il diciassettesimo marzo consecutivo con una copertura inferiore alla media del ghiaccio marino artico.
In Antartide la distesa dei ghiacci marini a marzo era addirittura del 6,9% inferiore alla media 1979-2000, registrando l'ottavo record negativo ottavo di copertura di ghiacci a marzo. Nello Xinjiang, in Cina, si è registrato il record di precipitazioni dal 1951, mentre Jilin e Shanghai hanno avuto il loro secondo marzo più piovoso della storia. Nel frattempo, le province meridionali del Guangxi e di Hainan sono devastate da una siccità record. Secondo Environment Canada, in Ontario non è praticamente caduta neve, fissando il record negativo delle nevicate.
Chi ha il coraggio di chiamarlo racket ambientale?
PV