Moda detox: aziende della moda italiana rispondono all’appello di Greenpeace
Venerdì 19 settembre una serie di marchi nazionali della moda (quali: Berbrand Srl, Besani Srl, Italdenim Spa, Miroglio Spa, Tessitura Attilio Imperiali Spa e Zip Gdf Spa) hanno sottoscritto l’impegno per realizzare prodotti tessili privi di 11 categorie di composti tossici, aderendo alla Campagna Detox di Greenpeace.
Riferendoci ai dati cumulativi di produzione dichiarati nel 2013 da queste 6 Aziende, possiamo quindi aspettarci che grazie a questo impegno nuovi potenziali 7 milioni di metri lineari di tessuti, 40 milioni di metri di tessuti stampati e 35 milioni di bottoni e zip saranno realizzati senza fare ricorso alle categorie di sostanze tossiche illustrate al sito web: www.greenpeace.org/italy/impegno-detox-industria-tessile/
Chiara Campione (Responsabile del progetto #TheFashionDuel di Greenpeace): "L’impegno di queste aziende ci dimostra come una moda senza sostanze tossiche sia possibile e alla portata del mercato. Quello che sottoscrivono infatti ha un livello di ambizione mai raggiunto da qualsiasi altro impegno Detox finora". (…) "I tessuti e gli accessori prodotti da queste filiere saranno utilizzati anche da quei marchi del lusso che continuano ad ignorare l’impatto che i loro vestiti hanno sull’ambiente e sulla salute di tutti noi. A questi marchi diciamo che la rivoluzione Detox è già iniziata e Greenpeace insieme a milioni di consumatori e a marchi come Valentino, Benetton, Burberry, Zara e adesso l’industria del tessile non intende fermarla. Quando il mercato si muove, solo i miopi rimangono indietro".
Concludiamo con le parole di Giovanni di Gristina, Direttore marketing e sviluppo della Tessitura Attilio Imperiali spa, Azienda accompagnata da Rete Clima® in un percorso di sostenibilità rivolto alla gestione delle proprie emissioni di gas serra: "Siamo fortemente convinti che la moda sostenibile possa nascere solo da un impegno di tutti i soggetti della filiera a fare la propria parte e per questo abbiamo deciso di impegnarci direttamente sottoscrivendo l’impegno Detox. Da tempo abbiamo eliminato dalle nostra produzioni le sostanze individuate come tossiche interpretando in modo ancor più rigoroso le prescrizioni del Regolamento europeo Reach ma crediamo si debba fare di più, puntare sul miglioramento continuo delle lavorazioni". (…)
"Il dialogo di un’azienda con i movimenti d’opinione ed ambientalisti, nello specifico con Green Peace, concretizza la nostra idea di impresa aperta alla società e convinta che business, benessere delle persone, e rispetto dell’ambiente debbano procedere insieme".
Ecco davvero una buona notizia che mette ancora più in luce il comparto tessile nazionale, un settore di eccellenza che sa ancora migliorarsi. Nel rispetto dell’ambiente e delle persone.
Qui gli impegni detox delle Aziende aderenti alla Campagna di Greenpeace: www.greenpeace.org/italy/impegno-detox-industria-tessile/
Lo Staff di Rete Clima®