Petrolio nella corrente del Golfo?

Il petrolio entrerà nella corrente del Golfo?< A questo proposito ci sono due versioni contrastanti, che però concordano sul fatto che lo sversamento di petrolio nel Golfo del Messico non è una faccenda locale, ma un evento ad impatto planetario.

Secondo un recentissimo studio della School of Ocean and Earth Science and Technology dell’Università delle Hawaii, il petrolio entrerà nella Corrente del Golfo.

Una simulazione al computer realizzata dalla sopraccitata Università suggerisce che le cose, nel giro di qualche mese, andranno a finire proprio così:

Una ricerca dell’Associazione Geofisica Italiana sostiene -invece- che il petrolio non entrerà nella Corrente del Golfo dato che il petrolio stesso è entrato nella Loop Current (è una corrente che attraversa il Golfo del Messico formando una sorta di semicerchio e poi si innesta sulla calda corrente del Golfo), perturbandola: secondo la ricerca italiana questa corrente marina interna al Golfo del Messico Loop Current si è invorticata su se stessa e non si innesta più nella Corrente del Golfo.

Se questo fenomeno permetterà la limitazione del rilascio all’interno del Golfo del Messico, d’altra parte altererà la corrente del Golfo con potenziali effetti rilevanti sul clima europeo.

Se –quindi- il petrolio potrebbe non arrivare in Europa, potrebbe avere effetti irreversibili ed irreparabili sulla Corrente del Golfo e sulla sua attività di regolazione del clima.

La corrente del Golfo, infatti, passando fra Florida e Cuba attraversa l’Atlantico portando un alito tiepido sino alle coste della Scozia e della Norvegia (le quali, infatti, sono sgombre dai ghiacci in inverno al contrario delle coste americane situate ad uguale latitudine).

Per dirla con parole chiare: si possono prevedere –quindi- inverni più freddi in tutta l’Europa Occidentale.

Prospettive da far rabbrividire.

Intanto Orlando Sentinel e Florida Today riportano la notizia che le tar balls (cioè le "palle di catrame") sono state trovate sulla spiaggia della Florida di Cocoa Beach, lungo la costa atlantica.

Lo Staff di Rete Clima^®