Plastiche e microplastiche in Mari e Oceani: qualche informazione ed una infografica di sintesi
Di seguito una infografica di sintesi circa l'attuale problema dell'enorme presenza di plastiche e microplastiche presenti in mari e oceani, una situazione che determina effetti negativi sull'intera catena alimentare marina e, di conseguenza, anche sull'uomo. (courtesy of: Custom Made)
Le microplastiche sono frammenti di materiale sintetico fino a 5 mm di diametro che gli attuali sistemi per la depurazione delle acque non riescono a trattenere: provengono da tutto ciò che finisce negli scarichi, dalle setole degli spazzolini da denti ai tappi delle bottiglie, oltre che dalla degradazione diretta dei prodotti plastici che raggiungono maried oceani.
La presenza delle microplastiche in ambiente rappresente un problema ambientale e sanitario di proporzioni enormi, dal momento che una parte della plastica prodotta negli ultimi 60 anni (stimata pari a 8,3 miliardi di tonnellate) è inevitabilmente arrivata nei bacini idrici direttamente in forma di microplastica o di oggetti plastici che poi si sono degradati meccanicamente, entrando nel ciclo dell'acqua e nei cicli biologici: lo studio "Invisible plastics" realizzato da Orb Media evidenzia una contaminazione globale anche dell'acqua potabile, dal momento che l'83% dei campioni di acqua potabile prelevati in tutte le parti del Mondo risulta contaminato.
La presenza di microplastiche nei mari è ampia e diffusa: nell'interessante report di Greenpeace "Plastics in seafood" viene ulteriormente dimostrano come le microplastiche
possano essere ingerite da diversi organismi marini e trasferite poi lungo la catena alimentare, determinando effetti fisici e tossicologici sugli organismi marini e sulla salute umana.
It's a plastic world - English from It's a plastic world on Vimeo.
Inquinamento da plastiche e microplastiche nei Mari e negli Oceani: una infografica di sintesi
Lo Staff di Rete Clima