Kasigau REDD+ Project

Kasigau REDD+ Project
Il Progetto Kasigau REDD+ è un progetto di conservazione forestale situato nel corridoio di Kasigau, nel sud-est del Kenya. Si tratta di un progetto REDD+ (Reducing Emissions from Deforestation and Forest Degradation) che mira a conservare l'ecosistema forestale, mitigare i cambiamenti climatici e fornire benefici socio-economici alle comunità locali. Il progetto è stato certificato da Verra secondo i VCS (Verified Carbon Standard) e CCB (Climate, Community & Biodiversity Standards), garantendo che i suoi impatti ambientali e sociali siano verificati e trasparenti.
Il progetto si estende su circa 200.000 ettari nel corridoio di Kasigau, situato tra i parchi nazionali dello Tsavo Est e dello Tsavo Ovest in Kenya. Il progetto lavora principalmente con gli ecosistemi forestali delle zone aride, che sono altamente vulnerabili alla deforestazione e al degrado. Il progetto Kasigau REDD+ è uno sforzo collaborativo tra la contea di Taita Taveta e le comunità locali. Coinvolge diverse parti interessate, tra cui l'African Wildlife Foundation (AWF), il Kenya Forest Service (KFS) e i proprietari terrieri locali.
Impatti ambientali
Sequestro del carbonio e mitigazione dei cambiamenti climatici
L'obiettivo principale del progetto Kasigau REDD+ è quello di prevenire la deforestazione e il degrado forestale, che altrimenti rilascerebbero grandi quantità di anidride carbonica (CO2) nell'atmosfera. Conservando la foresta, il progetto contribuisce a sequestrare il carbonio e quindi a ridurre le emissioni di gas serra. L'area protetta si è ora ampliata a oltre 200.000 ettari e si stima possa contribuire alla riduzione di circa 1,7 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 all'anno per un periodo complessivo di 30 anni.
Il progetto lavora attivamente per prevenire il disboscamento illegale, la conversione dei terreni per l'agricoltura e altre attività che contribuiscono al degrado forestale. Ciò si ottiene attraverso il pattugliamento, il monitoraggio e la governance basata sulla comunità. Nelle aree in cui la foresta è stata degradata, il progetto promuove sforzi di riforestazione e rimboschimento, ripristinando gli ecosistemi danneggiati e contribuendo alla rigenerazione degli habitat naturali.
Conservazione della biodiversità
Il corridoio di Kasigau è una rotta vitale per la migrazione della fauna selvatica, che collega i parchi nazionali dello Tsavo Est e dello Tsavo Ovest. La foresta ospita una vasta gamma di specie, tra cui elefanti, leoni e specie di uccelli rari. Proteggendo la foresta, il progetto contribuisce anche a preservare la biodiversità. Il progetto migliora i corridoi faunistici della fauna selvatica, riducendo il conflitto uomo-fauna selvatica e sostenendo i modelli di migrazione delle specie in via di estinzione. Il progetto REDD+ del Corridoio di Kasigau, con la foresta arida Acacia-Commiphora sotto la sua protezione e il ripristino della biodiversità originale, ha ricevuto lo status di livello Gold dal Community and Biodiversity Standard per gli eccezionali benefici in termini di biodiversità e clima. L'ecosistema del progetto ospita una popolazione incredibilmente diversificata di fauna selvatica, tra cui più di 20 specie di pipistrelli, oltre 50 specie di grandi mammiferi, oltre 300 specie di uccelli e molte specie della Lista Rossa IUCN minacciate a livello globale, come l'elefante africano (Loxodonta africana), il licaone (Lycaon pictus), il ghepardo (Acinonyx jubatus) e la zebra di Grevy (Equus grevyi).
Impatti socio - economici
- Miglioramento dei mezzi di sussistenza: uno dei principali obiettivi del progetto Kasigau REDD+ è quello di migliorare i mezzi di sussistenza delle comunità locali attraverso lo sviluppo di attività sostenibili generatrici di reddito per ridurre la dipendenza dalle risorse forestali.
- Occupazione, istruzione e sviluppo delle capacità: il progetto crea opportunità di lavoro in settori quali il monitoraggio delle foreste, le attività di conservazione e l'agricoltura sostenibile. Ha fornito posti di lavoro alla popolazione locale, in particolare sotto forma di guardie forestali, ufficiali di collegamento con la comunità e ambientalisti. Il progetto promuove pratiche di gestione sostenibile del territorio che aiutano a mantenere i servizi ecosistemici, come la ritenzione idrica e la stabilizzazione del suolo, che a loro volta sostengono lo sviluppo agricolo e della comunità.
- Il progetto investe nel rafforzamento delle capacità fornendo alle comunità locali una formazione sulla gestione sostenibile del territorio, sulla conservazione delle foreste e sulle tecniche agroforestali. Questo aiuta a costruire la conoscenza locale e a consentire alle comunità di gestire meglio le loro risorse naturali. Il progetto ha implementato programmi di educazione ambientale nelle scuole locali, sensibilizzando sull'importanza della conservazione delle foreste, dei cambiamenti climatici e della biodiversità.
Salute e sviluppo delle infrastrutture
Una parte dei ricavi generati dalla vendita di crediti di carbonio è destinata a iniziative sanitarie, tra cui la costruzione di cliniche e la fornitura di servizi sanitari alle popolazioni locali. Questi servizi hanno migliorato l'accesso all'assistenza sanitaria di base nelle aree rurali. Il progetto ha inoltre finanziato la costruzione di strade, il miglioramento dei servizi idrici e altri progetti infrastrutturali a beneficio delle comunità locali e dello sviluppo economico.
Emancipazione femminile
Il progetto Kasigau REDD+ si concentra fortemente sull'emancipazione delle donne all'interno della comunità. Le donne sono coinvolte nei processi decisionali e hanno a disposizione specifiche opportunità di emancipazione economica. Il progetto ha sostenuto gruppi di donne nell'avvio di piccole imprese, come l'apicoltura, la produzione di carbone (sostenibile) e l'artigianato, che forniscono tutti flussi di reddito alternativi.
Il progetto è in linea con i seguenti Sustainable Development Goals (SDGs):
Il Kasigau REDD+ Project partecipa al Programma VCS (Verified Carbon Standard) - Verra quale progetto Verra 612:
Il Kasigau REDD+ Project partecipa al pool di attività di decarbonizzazione di: