Unioni Comuni Valdarno e Valdisieve (FI): GFS e Servizi Ecosistemici
L'Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve è un'unione di comuni della Toscana, nella Città Metropolitana di Firenze, formata dai comuni di Londa, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rufina e San Godenzo. Copre una superficie di 546,83 Kmq. con circa 64.000 abitanti e una densità leggermente superiore a 117 abitanti per chilometro quadrato.
Si estende tra la valle della Sieve a sud e nel Valdarno superiore. Il panorama passa da quello naturale di Vallombrosa, a quello agricolo dei filari di uva e degli uliveti a quello più antropico con architetture religiosi, civili e militari.
Nell'ambito delle relazioni di collaborazione con l'Unione dei Comuni, Rete Clima supporta la Gestione Forestale Sostenibile del complesso forestale regionale di Rincine, certificato secondo standard PEFC.
Il complesso forestale regionale di Rincine si trova in provincia di Firenze ed ha un'estensione complessiva di circa 1.448 ha ricadenti nei comuni di Londa, S. Godenzo e Dicomano.
L'area ricade nell'Appennino tosco-romagnolo, poco ad ovest del Monte Falterona. Il complesso si presenta ben accorpato e generalmente con limiti ben definiti. Si tratta di una vasta area posta a cavallo tra il Casentino e la Val di Sieve, con esposizione in prevalenza meridionale. L'altitudine dei terreni varia dai 400 m circa ad oltre 1.400 m.
L'intera superficie si sviluppa sui versanti del complesso appenninico tosco-romagnolo collocato tra il Monte Campaccio (1.013 m) e il Monte Massicaia (1.365 m), ad ovest del Monte Falterona. Circa 420 ettari ricadono all'interno del territorio del Parco Nazionale "Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna". Rincine è attualmente il centro operativo del Servizio Attività Forestali dell'Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, ed è anche la sede di numerose sperimentazioni.
La foresta di Rincine è sede della Foresta Modello delle Montagne Fiorentine. La Rete Internazionale delle Foreste Modello è un'associazione volontaria di partner di tutto il mondo che lavora per la diffusione della gestione e l'uso sostenibile delle foreste e dei paesaggi forestali. La foresta è un modello di gestione sostenibile del territorio perché, tra i suoi principi, persegue con forza aspetti di tutela della diversità biologica in tutti i campi d’azione della gestione del bosco.
Si tratta quindi di foreste gestite secondo i principi della Gestione Forestale Sostenibile che, insieme ad altre 60 in tutto il mondo cerca nella condivisione delle buone pratiche di sostenibilità, anche oltre la foresta, un nuovo patto tra la specie umana e il nostro pianeta.
Rete Cilma supporta una serie di interventi di gestione forestale attiva direttamente orientati all'incremento dei servizi ecosistemici alla conservazione ed alla permanenza delle foreste certificate e della CO2 in esse stoccata.
Sono interventi non già finanziati da altri contributi/finanziamenti di alcun ente pubblico o privato, quindi il supporto si configura realmente come “addizionale”.
Le operazioni partecipano alla nuova Campagna Nazionale di Rete Clima Foresta Italia.
Il progetto è in linea con i seguenti Sustainable Development Goals (SDGs):
