Bosco Ferrari

Bosco Ferrari

territorio e natura a chilometro zero

Progetto: Un progetto territoriale rivolto alla promozione di boschi e foreste su suolo locale, per restituire natura e servizi ecosistemici alle aree dove incidono le attività aziendali

Obiettivi: Naturalizzazione del territorio

Destinatari: Territorio, cittadini, stakeholder aziendali

Link: www.ferrari.com/en-EN/corporate/articles/bosco-ferrari-initiative-launched

Ferrari, iconica azienda italiana che produce le auto forse più famose al mondo, è impegnata nella propria evoluzione sostenibile.

Dentro questo percorso di attenzione ambientale, nel 2022 ha avviato il progetto Bosco Ferrari, affidandosi a Rete Clima per il supporto tecnico progettuale, operativo e manutentivo per la realizzazione di attività forestali che si svolgono nel Comune di Maranello e nell’intera provincia di Modena.

Un esempio concreto di impegno e responsabilità di una azienda che ha solide radici nei propri territori d’origine, che ha colto l’importanza della promozione di azioni locali di rinaturalizzazione volte al miglioramento del territorio, alla tutela della biodiversità, al miglioramento della qualità dell’aria ed al contrasto al riscaldamento climatico.

I progetti collegati al “Bosco Ferrari” saranno realizzati su una superficie di 30 ettari in Provincia di Modena, mettendo a dimora specie autoctone secondo impianti forestali misti arboreo-arbustivi.

L’obiettivo è appunto quello di rimettere al centro il territorio locale e le necessità di chi lo vive, per valorizzarlo non solo quale ambito produttivo ma anche quale contesto di naturalità di alto valore ambientale ed ecosistemico.

Un nuovo tassello si aggiunge al percorso di attenzione al clima e all’ambiente già iniziato nel 2022: il 24 marzo 2023  in occasione della “Settimana della legalità”, a Formigine (MO) sono state messe a dimora querce, aceri ma anche rosa canina, biancospino, maggio ciondolo, tiglio e altri arbusti, che andranno a popolare un “nuovo” Bosco Ferrari.

In occasione della Giornata Nazionale degli Alberi 2024, il progetto Bosco Ferrari si arricchisce di un nuovo importante capitolo: con Ferrari abbiamo inaugurato una nuova foresta urbana a Spilamberto, in provincia di Modena. Un’iniziativa di grande valore: su una superficie di circa 16.000 m² sono state messe a dimora 2.000 piante, composte da specie arboree e arbustive autoctone, coltivate a partire da semi certificati in vivai italiani e selezionate accuratamente al fine di ricreare un ecosistema adeguato.

Questa foresta urbana voluta e sostenuta da Ferrari, con la progettazione e realizzazione di Rete Clima, non solo contribuisce alla rinaturalizzazione delle aree periurbane, ma apporta anche numerosi benefici: miglioramento della qualità dell’aria, tutela della biodiversità, assorbimento della CO₂, ricarica delle falde acquifere, e creazione di nuovi spazi pubblici all’aperto destinati alla coesione sociale.

Un gesto concreto di attenzione verso la comunità locale, un impegno che diventa possibile grazie al supporto di aziende come Ferrari, che credono nel valore di queste attività e nel loro impatto duraturo. Iniziative come questa, testimoniano come la collaborazione tra imprese ed enti del territorio possa fare la differenza per un futuro più sostenibile.

“Bosco Ferrari” aderisce alla Campagna Nazionale Foresta Italia.