Supersalone 2021: evento Carbon Neutral presso Fiera Milano
carbon assessment, reduction, offset and certification
Progetto: carbon assessment and carbon neutrality of the event
Obiettivi: increase of the sustainability level of the Salone
Destinatari: Stakeholders of Salone del Mobile: Expositors, Istitutions, Visitors
Link: www.salonemilano.it/it
La nuova edizione del Salone del Mobile (Supersalone 2021) è stata riconosciuta come il primo evento su larga scala, organizzato presso Fiera Milano, capace di attuare una strategia di climate responsibility efficace, calcolando e neutralizzando il proprio impatto climatico.
Il progetto di carbon neutrality, nato dall’unione della visione di FederlegnoArredo Eventi e dal supporto tecnico di Fiera Milano e di Rete Clima.
Calcolo delle emissioni
FederlegnoArredo Eventi, Studio Boeri e Fiera Milano sono stati coinvolti nella riprogettazione delle nuove strutture nelle aree comuni e nelle aree espositive, così come nella raccolta dei dati necessari per la valutazione dell’impronta di carbonio.
In fase di calcolo sono state contabilizzate le attività svolte presso il sito di Fiera Milano Rho, dal 1/09/2021 al 05/09/2021: lo studio ha poi modellizzato questi dati con l’obiettivo di quantificare l’impatto climatico dell’evento, in termini di emissioni di gas serra.
Risultati e Carbon Neutrality
Nei risultati della valutazione finale sono state rendicontate esclusivamente le emissioni serra legate all’organizzazione e realizzazione dell’evento, escludendo quindi le emissioni relative alla mobilità dei visitatori sia italiani sia internazionali, che non sono sotto il controllo di Salone del Mobile.
Tale valutazione di carbon footprint è stata realizzata secondo gli standard ISO del mondo del carbonio (UNI EN ISO 14064-1:2019), con convalida di ICMQ che è uno dei più importanti enti di certificazione italiano: le emissioni di gas serra così calcolate sono state neutralizzate da Rete Clima attraverso l’annullamento di crediti di carbonio, certificati secondo standard Verra.
Azioni Ambientali
L’impatto climatico dell’evento è risultato essere pari a 916 tonnellate di CO2eq; tali emissioni sono state neutralizzate mediante l’annullamento di crediti di carbonio VCS dei progetti Maisa REDD+ Project ed Allain Duhangan Hydropower Plant, progetti certificati secondo standard Verra.
Le azioni ambientali hanno compreso anche la parallela piantagione di alberi sul territorio locale di Milano, proseguendo l’azione forestale urbana iniziata da Assarredo insieme a Rete Clima con la realizzazione del “Bosco del Design”.
La missione di questo progetto è quella di proteggere l’area forestale amazzonica di Belém, un’area di immensa biodiversità all’interno dell’Amazzonia brasiliana minacciata dalla deforestazione: il progetto sostiene il costante monitoraggio dell’area attraverso l’utilizzo di apparecchiature tecnologiche, moderne grazie alle quali è possibile monitorare l’area del progetto dove sono presenti numerose e diverse specie di fauna e flora, tra cui molte a rischio d’estinzione.
Con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dell’India settentrionale dai combustibili fossili, questo progetto sostiene la realizzazione e gestione dell’impianto idroelettrico Allain Duhangan che genera energia per la regione e tutela l’habitat naturale incontaminato del distretto di Kullu, nello stato indiano del Pradesh.
L’iniziativa include il sostegno a necessità ambientali, sociali, sanitarie e di sicurezza del territorio: gli investimenti nel progetto hanno permesso di migliorare le infrastrutture vicine e le strutture sanitarie, conseguentemente il livello di istruzione è notevolmente migliorato, così come l’assistenza sanitaria per le comunità locali.
L’azione di mitigazione climatica internazionale è stata accompagnata da un’azione locale, dentro cui Assarredo ha supportato un progetto di forestazione urbana partecipata nel territorio di Milano, con valenze non compensative: grazie alla collaborazione con Rete Clima è stato infatti proseguito ed ampliato il progetto “Bosco del Design”, che ha visto la posa di querce, frassini, carpini, ciliegi e molte altre specie arboree ed arbustive, a rinaturalizzazione del territorio locale.