Sorpresa: rilevante crescita della deforestazione in Amazzonia

Le immagini satellitari hanno mostrato un rilevante aumento della deforestazione della foresta pluviale amazzonica dall’agosto del 2010 all’aprile del 2011 rispetto a quanto capitato nello stesso periodo dell’anno precedente: un dato in contrasto con quanto annunciato dal Ministro dell’ambiente brasiliano nel Dicembre scorso secondo cui si stava verificando il “più basso livello di deforestazione della storia dell’Amazzonia”.

Il disboscamento ai danni della foresta pluviale è invece cresciuto del 27% (con 1.848 chilometri quadrati di estensione di foresta distrutta in un solo anno) tanto che il Ministro dell’Ambiente Teixeira ha espresso l’impegno a “mettere fine a questo crimine ambientale”.

La situazione più drammatica nel Mato Grosso, dove gli agricoltori hanno abbattuto migliaia di alberi di foresta nativa per fare spazio alle coltivazioni della soia, che costituisce una tra le principali fonti di reddito dello stato amazzonico.

Sorpresa e ansia per questa notizia, dato che negli ultimi tempi le zone protette in Amazzonia erano aumentate tanto insieme alla coscienza circa l’importanza del polmone verde brasiliano.

 

Lo Staff di Rete Clima®