USA: via l’asfalto e ritorno alle strade sterrate
Negli Stati Uniti sta avvenendo una cosa apparentemente incredibile: molte strade asfaltate vengono riconvertite in sterrate, con ricadute positive per l’economia in recessione ma anche per l'ambiente. E forse questo è davvero un simbolo del nuovo futuro: si pensi –infatti- che l’asfalto che avanza è sempre stato simbolo del progresso, esportato in tutto il mondo proprio dagli Usa.
Un po' come i centri commerciali, di cui già qui ("Decadenza del consumismo?") abbiamo parlato di una "riconversione" post-moderna di uno di essi.
Il fenomeno riguarda per ora strade poco trafficate e mal ridotte, ma è già in atto da alcuni anni a partire dal Michigan e poi man mano nell'Ohio, Maine, Indiana, Minnesota, Nord Dakota, Alabama, Pennsylvania, New York.
Per ironia della sorte, il processo di “sterramento” è visibile soprattutto nello stato di Detroit, capitale e cuore pulsante dell'industria automobilistica nazionale: nel Michigan, infatti, su 83 contee almeno la metà hanno riconvertito o lo stanno facendo strade asfaltate in strade sterrate o ricoperte di ghiaia.
Monica Ware (portavoce del County Road Association of Michigan): “Il fenomeno è cominciato nel 2007. Le nostre entrate erano calate sensibilmente, mentre i costi per ripavimentare le strade erano cresciuti fino alle stelle”.
Con il costo dell'asfalto che si aggira attorno ai 400 dollari a tonnellata, riasfaltare una strada dissestata oggi costa negli USA tra i 50 e i 75mila dollari a chilometro: alla luce del considerevole risparmio ottenuto, sempre più contee si sono convertite alle strade asfaltate raddoppiando nel 2008 e giungendo a 38 l’anno successivo (tanto che -ad oggi- sono già 150 i chilometri “disasfaltati”).
Lo Staff di Rete Clima®