Torna a crescere l’economia e insieme anche le emissioni di CO2
Dopo il 2009 con le emissioni di CO2 in calo, secondo il rapporto di Point Carbon nel 2010 le emissioni di CO2 dei Paesi dell’EU-27 sono aumentati del tra il +2% ed il +4% rispetto ai valori del 2009: + 2% per il settore energetico, +3% per le emissioni contabilizzate nel sistema cap-and-trade dell’UE (Emission Trading Scheme).
Come al solito la statistica media valori anche estremi: si conti che nel 2010 Spagna e Grecia (le sole) hanno assistito ad una diminuzione delle emissioni associate al comparto energetico rispettivamente del -32% e del -11%, mentre Italia e Regno Unito hanno visto il maggior incremento rispettivamente del 5,3% e 4%.
Le emissioni associate alla trasformazione energetica si confermano quindi un problema, da non sottovalutare in una Italia che vuole puntare sull’anacronistico carbone e affossare le fonti rinnovabili.
Carl Schlyter (Vice-presidente della Commissione per l’ambiente al Parlamento Europeo): “E’ chiaro che se l’economia si riprenderà in misura maggiore, noi non raggiungeremo l’obiettivo del 20%” di riduzione delle emissioni di CO2. Ciò dimostra come una soluzione nei confronti della disoccupazione e di altri problemi economici basata solo sulla crescita sia insostenibile”.
Lo Staff di Rete Clima®